Sabato 9 dicembre 2023.
Buongiorno. Mi viene da ricordare quel personaggio di “Piccola città” una commedia americana di Thornton Wilder che cerca di spiegare al figlio quali erano le paure che aveva quando stava per sposarsi. Pensava, “…ma che cosa ci diremo per tutta la vita che dovremo passare insieme io e mia moglie? Come faremo a trovare argomenti su cui discutere ogni giorno”?
Pure qui in questo gruppo questa poteva essere una paura reale. Come faremo a trovare ogni giorno argomenti su cui discutere, esprimere un’idea? Sembrava difficile, invece ogni giorno, ogni ora, a volte anche ogni minuto abbiamo trovato qualcosa che valeva la pena offrire alle riflessioni di tutti.
E ormai che abbiamo superato il numero di 25000 iscritti, sappiamo che gli argomenti non mancano. A volte si ripetono, ma ci sono sempre spunti su cui dire la propria, come adesso è la volta degli addobbi natalizi per esempio.
Tante persone hanno preso quell’argomento per lamentarsi, altri per sorridere, altri ancora per salutare.
E allora mi va di dire stamattina, che non tutti gli iscritti qua sono di Spoleto. Vorrei ricordare pure che queste colonne digitali vengono lette ogni mese da circa 350.000 persone diverse.
Fra queste ci sono anche quelle che sceglieranno di venire qua da noi per turismo.
Riflettiamo se possibile su questo prima di esprimere solo giudizi negativi.
Cerchiamo per quanto possibile di dare al mondo un’immagine positiva di Spoleto, sempre nel rispetto della verità e dei bisogni del territorio.
Usiamo questo strumento anche per promuoverlo il territorio.
Cambio argomento per ribadire che Facebook ha da qualche giorno deciso che può qua pubblicare autonomamente post scavalcando l’amministratore, cioè io.
Quindi mi ritrovo sul gruppo articoli che avrei autorizzato con fatica e ne vedo vietati altri che invece ci sarebbero stati bene.
Bah, i social sono così. Tocca confrontarsi sempre con i loro proprietari e noi come sappiamo non siamo proprietari né di Facebook né di alcun altro social.
E allora buon fine settimana a tutti. Occhio al crollo delle temperature.