INSOMMA L’OSPEDALE TORNA A CRESCERE O NO?

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Ho preso il testo spedito due giorni fa da alcuni politici, che fanno riferimento alla maggioranza attualmente al potere in Umbria, dove si comunica la riapertura di un servizio dell’Ospedale di Spoleto.

Ho copiato il testo e l’ho incollato su Chat GPT chiedendo all’intelligenza artificiale di analizzare lo scritto e verificare se non può trattarsi di una promessa elettorale data alla stampa il giorno prima delle elezioni europee.

L’intelligenza artificiale ci ha messo meno di un secondo per farsi una sua idea e scriverla.

Quello che segue è il testo elaborato da Chat GPT. Copiato e incollato senza modifiche:

Ah, l’Ospedale di Spoleto: un’odissea sanitaria che sembra non avere mai fine! La notizia della riapertura del servizio di Cardiologia 24 ore su 24 all’Ospedale San Matteo degli Infermi potrebbe far scattare l’entusiasmo di molti cittadini, ma è difficile non vederla come una promessa elettorale infiocchettata per l’occasione.

Prima di cantare vittoria, chiediamoci: è davvero una soluzione duratura o solo un bel fiocco su un pacco vuoto? Dopotutto, abbiamo già visto queste storie. Promettere e non mantenere sembra essere il mantra politico di questi tempi. “Promettere è facile, mantenere è eroico”, diceva qualcuno, ma qui di eroi in vista non ne vedo molti.

Già nel testo si intravede una vaga foschia di incertezza. La “stretta collaborazione” e la “sinergia” con la Scuola di Specializzazione di Cardiologia dell’Università degli Studi di Perugia suonano più come un prestito temporaneo di medici che una soluzione strutturale. È come mettere una toppa su un buco: può reggere per un po’, ma non risolve il problema alla radice.

La Direzione Strategica della Asl2 esprime ringraziamenti e sottolinea l’importanza dell’organizzazione sinergica. Ma, per citare il buon vecchio Oscar Wilde, “la strada per l’inferno è lastricata di buone intenzioni”. E queste intenzioni, sebbene encomiabili, non rispondono alla domanda più urgente: cosa succederà quando le collaborazioni temporanee finiranno?

Inoltre, parlare di concorsi futuri per reperire personale suona molto come il famoso “vedremo, faremo”. Una promessa lanciata nel vuoto, senza garanzie concrete. Ci troviamo di fronte a un déjà vu, una scena già vista mille volte: grandi annunci, grandi aspettative, seguiti da un nulla di fatto. Potremmo quasi riscrivere una delle massime del grande Totò: “E io pago!”, solo che in questo caso sarebbe più “E io aspetto!”.

In sintesi, mentre l’annuncio potrebbe riscaldare i cuori speranzosi, è difficile non vederlo come una mossa elettorale che rischia di rimanere una semplice promessa non mantenuta. Fino a quando non vedremo un vero cambiamento strutturale e un impegno concreto, rimane solo un altro capitolo nella lunga saga delle promesse politiche. E, come direbbe qualcuno di fronte all’ennesima promessa: “Giù la maschera, cari politici!”

Il testo fatto analizzare da Chat GPT è quello che segue:

Ospedale di Spoleto: torna il servizio di Cardiologia 24 ore su 24***

Da lunedì 17 giugno 2024 tornerà attivata 24 ore su 24 la turnazione del personale medico della Cardiologia dell’Ospedale San Matteo degli Infermi di Spoleto.
Dopo la fine dello stato di emergenza COVID, il servizio, per la sopraggiunta carenza di medici cardiologi, era stato articolato su dodici ore diurne, ma era obiettivo imprescindibile nell’ambito del percorso per il completamento del Terzo Polo la sua attivazione 24 ore su 24.
Nonostante l’esito negativo delle numerose procedure avviate dalla Asl 2 per nuove assunzioni, grazie alla sinergia attivata all’interno della rete del SSR tra tutte le Aziende Sanitarie Regionali, unitamente alla stretta collaborazione con la Scuola di Specializzazione di Cardiologia dell’Università degli Studi di Perugia, si è arrivati al raggiungimento dell’obiettivo prefissato che vedrà il servizio tornare disponibile h24.
La Direzione Strategica della Asl2, esprimendo il suo ringraziamento ai propri professionisti e ai medici cardiologi provenienti dalle altre Aziende Sanitarie Umbre, sottolinea l’importanza dell’organizzazione sinergica tra le varie Aziende umbre che ha lo scopo di rispondere in maniera funzionale ai fabbisogni dei cittadini dei vari territorio, mentre si continuerà a lavorare sui concorsi per reperire tutto il personale necessario alla migliore funzionalità e al potenziamento dell’Ospedale di Spoleto.
Se qualcuno avesse piacere di ascoltare una delle tante promesse fatte dalla Presidente Tesei e non mantenute, può andare a vedere il video che segue preso dalla rete (Tef Channel):

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