In teatro ci sta chi prende come quelli che partecipano alle recite scolastiche e i dilettanti che in genere si divertono solo loro e i parenti.
Poi ci sta chi dà come i protagonisti bravi: Callas, Nureyev, Ronconi… quelli bravi forte insomma.
Questo vale anche spesso nella politica.
Quindi a volte ci si trova seduti in platea per applaudire figli, nipoti, amici che amano esibirsi e ne provano grande godimento.
Loro.
Altre volte, sempre più raramente, ci si imbatte in spettacoli e artisti che stanno lì sul palco e comunicano così tanto che ti rendi conto di aver pagato troppo poco il biglietto per le emozioni che ricevi.
Sì succede anche nella vita di tutti i giorni e tanto nella politica dove vediamo gente che prende, stipendi sproporzionati, vantaggi personali, benefits e tanto altro, in cambio di un impegno a favore della collettività veramente moscio moscio.
Anche lì a volte troviamo chi dà più di quello che prende ma succede poco e dura niente.
In teatro si nota di più. Almeno a me capita così: lo noto di più!