Spoleto.
Un nostro concittadino è in viaggio in auto per la Polonia.
Ha deciso di mettersi in macchina e andare al confine fra Polonia appunto e Ucraina, per dare un passaggio fino a qui alla figlia della badante che aiuta la sua famiglia in casa da soli tre mesi.
Porterà qua la figlia e le due nipotine che sono miracolosamente riuscite dopo tanti chilometri a piedi, ad uscire dalla zona della guerra.
Un gesto semplice da pensare, impegnativo da mettere in pratica.
Non ha chiesto niente a nessuno il nostro concittadino.
Ha visto che c’era bisogno del suo intervento e ha semplicemente deciso di fare.
A spese sue, aiuta persone che non conosce, ma che sa in difficoltà.
Bravissimo.
Ha chiesto pure che non venga reso pubblico il suo nome.
L’aiuto si dà e quasi mai c’è bisogno di ostentarlo. Quasi mai.
Con l’occasione dico che ho ricevuto qua in questo gruppo, la disponibilità di altri nostri concittadini se dovesse servire a qualcuno un aiuto per la guida in queste azioni di recupero spontaneo.
Se c’è chi ha bisogno di questo supporto ( una persona che si alterna alla guida ) lo faccia sapere che troviamo cittadini di buon cuore che preferiscono fare invece che lamentarsi.
(L’immagine è presa da internet)
AGGIORNAMENTO: MISSIONE COMPIUTA.
Sono arrivati a Spoleto sani e salvi.
Il coraggioso e generoso concittadino ha portato qua la figlia della badante con i suoi due bambini di 2 e 5 anni.
Tutto bene.
Un viaggio lungo, impegnativo, faticoso, ma è bastato all’arrivo l’abbraccio fra nonna e nipotini, per sciogliere la paura.
Bravi tutti!